La mancata o tardiva esibizione dei documenti reddituali non esclude il diritto all’assegno divorzile
La Corte di Cassazione è tornata con una recente ordinanza (11 novembre 2022 n. 33381/22) a occuparsi dell'assegno divorzile e dei presupposti che legittimano il soggetto richiedente a vederselo riconosciuto. Il procedimento, in particolare, trae origine dal ricorso depositato dal marito che dinanzi al Tribunale di Cagliari chiedeva di pronunciarsi sullo scioglimento del matrimonio, e chiedeva altresì che - previo riconoscimento
Il figlio trentenne fuori corso ha diritto al mantenimento, se il padre non ha pagato le tasse universitarie
(a cura dell'Avv. Cecilia Gaudenzi) La cessazione dell’obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non economicamente autosufficienti deve essere fondata su un accertamento di fatto che prenda in considerazione l'età, il conseguimento di un livello di competenza professionale e tecnica, l'impegno rivolto alla ricerca di un'occupazione, nonché la complessiva condotta personale tenuta da parte dell'avente diritto, dal raggiungimento della maggiore età in
La riforma Cartabia incentiva negoziazione e mediazione familiare
(a cura della Dott.ssa Giulia Meneghelli) “La pace non può essere mantenuta con la forza, può essere solo raggiunta con la comprensione” (A. Einstein) Il 9 dicembre 2021 è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale la Legge 26 novembre 2021 n. 206, recante “Delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle
Vessazioni contro l’ex coniuge o convivente: maltrattamenti in famiglia o stalking?
(A cura dell'Avv. Stefania Crespi) La Cassazione si è espressa in modo differente riguardo alle condotte persecutorie poste in essere da un soggetto legato alla vittima da una relazione affettiva con convivenza, dopo la cessazione della stessa. Occorre una premessa. Il delitto di maltrattamenti, più grave, è un reato contro l’assistenza familiare e il bene giuridico protetto è costituito sia dalla tutela
Il periodo di convivenza assume rilievo al fine della determinazione dell’assegno divorzile?
(A cura dell'Avv. Maria Grazia Di Nella) La Cassazione, con l’ordinanza datata 18 ottobre 2022 n. 30671, ha chiesto l’intervento delle Sezioni Unite in merito alla possibilità di tener conto anche del periodo di convivenza prematrimoniale, cui sia seguito il matrimonio, nella determinazione dell’assegno divorzile. La questione non è di poco conto poiché, ai sensi dell’art. 5 della Legge sul divorzio, l’assegno
Sindrome da alienazione parentale: esiste davvero?
(A cura del Dr. Giuseppe Iannone) Il divorzio e la separazione possono generare cattivo sangue tra genitori e figli quando uno dei due partner usa i figli per prendere di mira l'ex compagno/a. Richard Gardner, che ha coniato il termine la sindrome da alienazione genitoriale ha descritto il fenomeno come un insieme di strategie che un genitore usa per far sì
L’occupazione saltuaria e non remunerativa del figlio non esclude il diritto ad essere mantenuto
(A cura dell'Avv. Angela Brancati) La Corte di Cassazione è di recente tornata sul tema molto importante e oggetto di numerosi dibattiti in seno alle Corti di merito che riguarda il mantenimento dei figli maggiorenni ma non ancora economicamente autosufficienti. La domanda che ricorrentemente e in prima battuta viene posta al legale è, infatti, fino a che età grava l’obbligo su ciascun
Fondo patrimoniale: cos’è e come funziona
(A cura dell'Avv. Maria Grazia Di Nella) Il fondo patrimoniale è un particolare tipo di convenzione matrimoniale attraverso la quale i coniugi decidono di destinare alcuni determinati beni ai bisogni della famiglia creando un vincolo di destinazione: il fondo patrimoniale è un patrimonio destinato ad uno specifico scopo. Tale strumento è stato introdotto con la riforma del diritto di famiglia del 1975. Possono
Quando i nonni sono chiamati a contribuire al mantenimento dei nipoti?
(A cura dell'Avv. Alice Di Lallo) È noto che i genitori devono contribuire al mantenimento dei figli in proporzione alle rispettive sostanze e secondo la loro capacità di lavoro professionale o casalingo. Quando i genitori non hanno mezzi sufficienti, gli altri ascendenti, in ordine di prossimità, sono tenuti a fornire ai genitori stessi i mezzi necessari affinché possano adempiere i loro
Ha diritto all’assegno divorzile la moglie che ha sempre lavorato part time per dedicarsi alla famiglia?
(A cura dell'Avv. Maria Zaccara) La Suprema Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 29920/2022 depositata in data 13 ottobre 2022 ha chiarito che per il riconoscimento dell'assegno divorzile in funzione compensativa non è sufficiente che uno dei coniugi si sia dedicato prevalentemente alle cure domestiche e dei figli, né il solo divario reddituale, è necessario piuttosto indagare sulle ragioni e conseguenze