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(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) “In tema di definizione giudiziale della crisi coniugale, per l’attribuzione dell’assegno divorzile richiesto in funzione perequativo-compensativa, il giudice deve valutare se nel corso della vita matrimoniale siano stati negoziati accordi coniugali recanti attribuzioni patrimoniali o elargizioni in denaro, così da aver operato un riequilibrio tra le rispettive condizioni economiche, oppure se, al momento del divorzio,

(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) La Cassazione è recentemente intervenuta con un’importante sentenza (n. 30316/24) sull’arresto in semi flagranza in un caso di maltrattamenti in famiglia. Un uomo aggrediva la compagna in modo violento, lasciandole dei segni rossi sul collo. Egli chiamava telefonicamente la sorella della vittima, affermando di venire a prendere la donna, altrimenti l’avrebbe “fatta fuori”. La sorella, allarmata, chiamava

(A cura di Tamara Ferrari su F n. 32 del 13/8/24 ) «I dubbi sui farmaci che ritardano la pubertà negli adolescenti? Dodici società scientifiche hanno ribadito che la triptorelina è un trattamento salva-vita». L'avvocato Maria Grazia Di Nella, specializzata in diritto dei minori e delle famiglie, aggiunge: «Il problema è che nel nostro Paese non esistono linee guida sull'incongruenza di genere».

(A cura dell’Avv. Angela Brancati) La Corte di Cassazione con l’ordinanza n.19069/2024 pubblicata l’11 luglio 2024 conferma quanto precedentemente statuito dalla Corte d’Appello di Ancona nell’ambito di un giudizio di reclamo avente ad oggetto l’affidamento, il collocamento e il mantenimento di un minore di 16 mesi a seguito della fine del rapporto genitoriale, con riferimento all’esercizio del diritto di visita paterno

(A cura della Dottoressa Elisa Cazzaniga) Molto interessante la pronuncia emessa dal Tribunale di Marsala lo scorso 11 luglio 2024 in merito alla reviviscenza del diritto al mantenimento per il figlio maggiorenne rimasto disoccupato.  All’interno del procedimento di divorzio instaurato dal marito, padre di tre figli maggiorenni, è stato infatti, ampiamente approfondito il tema del diritto al mantenimento dei figli maggiorenni: fino a quando

(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) La Legge n. 164 del 1982 emanata per affrontare la problematica della transessualità, vale a dire il disallineamento e la ricomposizione tra il sesso biologico, attribuito alla nascita su base morfologico-genotipica, e l’identità sessuale, percepita dall’individuo nello sviluppo della sua personalità, violano gli artt. 2, 3 e 32 della Costituzione laddove prevedono che “quando

(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) La Cassazione ha recentemente pronunciato un’interessante sentenza (n.  26185/24) sul reato di sottrazione di minore, previsto dall’art. 574 c.p. secondo il quale “Chiunque sottrae un minore degli anni quattordici, o un infermo di mente, al genitore esercente la responsabilità genitoriale, al tutore, o al curatore, o a chi ne abbia la vigilanza o la custodia, ovvero

(A cura dell’Avv. Maria Zaccara) Nel giudizio di separazione ai fini della valutazione del diritto al mantenimento del coniuge debole, va considerata anche la durata del matrimonio. Questo perché, se il rapporto tra i coniugi è stato talmente breve da non far nascere quella condizione necessaria rappresentata dall’affectio coniugalis, non può essere riconosciuto il diritto al mantenimento. Questo il principio espresso

(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) Il figlio che è iscritto all’università da molti anni che non dimostra di cercare attivamente un’occupazione lavorativa perde il diritto a ricevere il contributo al mantenimento da parte dei genitori. In tema di mantenimento del figlio maggiorenne non economicamente autosufficiente, l’onere della prova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento è a carico del richiedente,

(A cura dell’Avv. Maria Zaccara ) Con la recente Ordinanza n. 19388/2024 del 15 luglio 2024 la Suprema Corte di Cassazione, in tema di modifica delle condizioni di divorzio stabilite in sede di negoziazione assistita, ha espresso il seguente principio: “In tema di regime economico in favore della prole, in conseguenza della crisi familiare, la misura del contributo per il mantenimento dei figli