Revoca del mantenimento alla figlia che dimostra scarsa propensione agli studi e che non inizia un’attività lavorativa
(A cura dell'Avv. Cecilia Gaudenzi) L’articolo 337 septies cc stabilisce che, valutate le circostanze, il giudice incaricato a decidere circa il mantenimento dei figli maggiorenni non economicamente indipendenti, può disporre in favore di questi ultimi il pagamento di un assegno periodico da parte dei genitori. A fronte della suddetta disposizione molti genitori si chiedono sino a quando perduri il diritto del figlio
“Adozione mite” se i genitori biologici presentano delle problematiche ma sono affettuosi e interessati al minore
(A cura dell'Avv. Maria Zaccara) In caso di procedimento per la dichiarazione di adottabilità di un minore il Giudice deve accertare la sussistenza dell’interesse del minore a mantenere il legame con i propri genitori biologici, se pur deficitari nelle loro capacità genitoriali. Questo il principio espresso dalla Suprema Corte di Cassazione con l’Ordinanza del 15 luglio 2021 n. 20240. Il caso in esame trae origine dalla decisione
Genitori separati alle prese con le spese straordinarie: e se non c’è il consenso?
(a cura dell'Avv. Alice Di Lallo) Spesso, una questione maggiormente contestata tra i genitori separati è il rimborso di tutte quelle spese straordinarie che il genitore prevalentemente collocatario dei minori anticipa per l’intero per poi chiederne il rimborso pro quota all’altro genitore. Proprio per limitare le controversie e ridurre, se è possibile, il conflitto genitoriale, via via i vari Tribunali con i
La fine della convivenza e la divisione dei beni immobili in comunione
(A cura dell'Avv. Angela Brancati) L’argomento che è stato di recente sottoposto all’attenzione della Corte di Cassazione e da questa risolto riguarda il tema della divisione della comunione ordinaria sorta tra due conviventi a seguito dell’acquisto da parte di entrambi di un immobile. Nel caso di specie, uno dei due conviventi intervenuta la fine della relazione affettiva adiva il Tribunale al
Affidamento condiviso e diritti di visita dei padri: ripartizione paritaria?
(A cura dell'Avv. Maria Grazia Di Nella) Molto spesso mi viene chiesto di esprimere la mia opinione in merito alle motivazioni che spingono gli uomini a non “fare il primo passo”, a non prendere la decisione di separarsi e, al contrario, restare in una situazione di dolore e grande frustrazione personale e di coppia. Se, infatti, è vero che dal mese di
Riconoscimento del figlio: negato se il padre ha una condotta violenta o prevaricatrice
(A cura dell'Avv. Cecilia Gaudenzi) Al fine di tutelare l’interesse del minore, in ambito di riconoscimento, il giudice chiamato a decidere deve dare la giusta importanza all’abituale condotta violenta e prevaricatrice del padre biologico nei confronti della madre e dei suoi familiari, frutto di un modello culturale di rapporti di genere. Questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con la recentissima
È possibile che solo uno dei due coniugi revochi il consenso al divorzio congiunto?
(A cura dell'Avv. Maria Zaccara) La Corte di Cassazione, con una recente Ordinanza del 7 luglio 2021, la n. 19348, ha confermato che la revoca al consenso prestato per il ricorso congiunto di divorzio non può provenire da uno solo dei coniugi perché la domanda è un’iniziativa comune e paritetica di entrambe le parti. Il caso in esame trae origine dalla pronuncia
Coppie internazionali in crisi: come fare?
(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) In presenza di elementi di internazionalità rispetto all’ordinamento italiano in una coppia in crisi, sia con riferimento alla cittadinanza sia alla residenza abituale delle parti, è necessario individuare quale giudice adire perché competente e quale legge invocare perché applicabile nel caso concreto. La normativa vincolante per lo Stato Italiano, quale Paese membro dell’Unione Europea, è costituita
Il primo procedimento penale presso la Procura della Repubblica di Milano per catcalling, l’apparente “complimento” molesto
(A cura dell'Avv. Stefania Crespi) In questi giorni si è tornati a parlare di catcalling, in quanto la Procura della Repubblica di Milano ha chiuso le indagini nell’ambito del primo procedimento penale per tale fenomeno, ritenendo integrati alcuni reati. Si tratta di un procedimento che riguarda due militari dell'esercito, accusati per aver “preso di mira” per tre volte una ragazza di 20
Il TFR nella vita privata: darsi il giusto valore al termine di una relazione
(a cura di Nancy Cooklin) Mi capita molto spesso di fare il parallelismo tra la vita personale e professionale e quello che mi ritrovo il più delle volte a dire è che se dessimo lo stesso tempo, lo stesso impegno e convinzione che diamo al lavoro, anche alla vita privata saremmo sicuramente più efficaci. Questo setting invita a parlare di chiusura di