“Ha ritirato la denuncia per violenza domestica, quindi era tutto falso”: ma è davvero così?
(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) Nel contesto della violenza domestica, la ritrattazione o la remissione della querela da parte della vittima non rappresentano, di per sé, un ostacolo all’accertamento del reato e alla prosecuzione del procedimento penale. Anzi, secondo la giurisprudenza di legittimità più recente, tali comportamenti possono persino costituire indici di perdurante soggezione e condizionamento da parte dell’autore delle violenze. In buona
Nulla la sentenza di adottabilità se il genitore biologico non è stato avvisato del procedimento.
(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) La Corte di Cassazione, con sentenza n. 24214 pubblicata il 29 agosto 2025, ha dichiarato la nullità delle sentenze del Tribunale per i Minorenni di Napoli e della Corte d’Appello avente ad oggetto la dichiarazione di adottabilità di una minore per non aver avvisato il presunto genitore biologico della pendenza di tale procedimento e della possibilità,
VIETATO L’USO DEL CELLULARE ANCHE ALLE SUPERIORI.
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) Facendo seguito alla nota ministeriale n. 5274 dell’11 luglio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del merito con la circolare n. 3393 del 16 giugno 2025 ha sancito che anche per gli studenti del secondo ciclo di istruzione, il divieto di utilizzo del telefono cellulare durante lo svolgimento dell’attività didattica e, più in generale, in orario scolastico. Il Ministero ha spiegato che “tale intervento appare
Il mancato pagamento delle spese straordinarie integra il reato di cui all’art. 570-bis c.p.?
(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) La Cassazione è intervenuta recentemente con la sentenza n. 19715/25 per chiarire se il mancato pagamento delle spese straordinarie integri o meno il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare in caso di separazione o di scioglimento del matrimonio previsto dall’art. 570 c.p., che "punisce il coniuge che si sottrae all'obbligo di corresponsione di ogni
La moglie deve restituire la casa concessale dal marito in comodato se l’affitta ad altri.
(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) Il caso deciso dal Tribunale di Grosseto con sentenza 606 del 16 luglio 2025 riguardava la concessione, da parte del coniuge separato in favore della moglie, di un immobile in località marittima affinché la donna lo abitasse con una prima figlia, nata da una precedente relazione, e dal figlio minore, avuto con il marito proprietario
L’assegno di mantenimento va ridotto se rappresenta metà dello stipendio del genitore obbligato.
(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) Il contributo al mantenimento dei figli deve essere necessariamente parametrato alle reali e attuali possibilità economiche del genitore. Qualora l’importo fissato corrisponda a circa la metà dello stipendio percepito dal genitore obbligato, è necessario valutarne una riduzione. Considerando che entrambi i genitori sono tenuti a contribuire al sostentamento della prole, non è infatti plausibile ritenere che
AFFIDO SUPER ESCLUSIVO AL PADRE PERCHE’ PIU’ TUTELANTE.
(A cura della Dott.ssa Chiara Massa) Legittimo l'affidamento super-esclusivo al padre ove sia accertata una persistente ed elevata conflittualità coniugale tale da pregiudicare l'interesse della prole e rendere impraticabile l’affido condiviso, nonché una inadeguatezza materna a tutelare i figli da tale conflitto, confermata dalle risultanze di una CTU e dall’ascolto dei minori. Così si è espressa la Cassazione in merito ad una
IL DIRITTO DI UTILIZZARE LA CASA AL MARE D’ESTATE NON E’ UN DIRITTO DI ABITAZIONE.
(A cura della Dott.ssa Elisa Cazzaniga) Interessante la questione trattata dal Tribunale di Siracusa in una sentenza emessa in data 26 giugno 2025 con riferimento alla lamentata violazione da parte di una moglie del diritto di utilizzo della casa al mare di proprietà del marito alla stessa riconosciuto nell’accordo di separazione consensuale omologato dal Tribunale di Siracusa nel 2005. Vent’anni prima, infatti,