Il credito per il mantenimento dei figli non è compensabile con altri crediti!
(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) Il Tribunale di Foggia, nella sentenza qui in commento depositata il 5 aprile 2025, afferma un principio molto chiaro e costante nella giurisprudenza tanto di merito quanto di legittimità ma molto spesso ignorato o mal interpretato nelle vicende conflittuali che riguardano gli ex coniugi in materia di compensazione di debiti e crediti. Ma che cos’è la
NO AL MANTENIMENTO SE NEL BREVE MATRIMONIO NON C’È’ STATA COMUNIONE DI VITA.
Non sorge il diritto al mantenimento se, nei pochi mesi di matrimonio, ciascun coniuge ha fatto la propria vita. Si esprime così la Corte di Cassazione con la decisone n. 9207 dell’8 aprile 2025 in tema di riconoscimento dell’assegno di mantenimento nell’ambito di un matrimonio di brevissima durata. La vicenda traeva origine da una pronuncia del Tribunale di Catanzaro con cui venivano rigettate
L’abbandono del tetto coniugale è sempre causa di addebito della separazione.
(A cura dell’Avv. Maria Zaccara) Con la recente Ordinanza 8366/2025 pubblicata in data 30 marzo 2025 la Suprema Corte di Cassazione ha ribadito il principio secondo il quale il volontario allontanamento dal domicilio familiare da parte di uno dei coniugi, ove attuato senza il consenso dell'altro coniuge, è sufficiente a giustificare l'addebito della separazione personale. Spetta alla persona che si è allontanata da casa
PRESUPPOSTI ED ELEMENTI NECESSARI PER LA MODIFICA DELL’ASSEGNO DIVORZILE E DEL CONTRIBUTO AL MANTENIMENTO DEI FIGLI.
(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) Il giudice, in sede di procedimento di modifica dell’assegno divorzile, non può procedere a una diversa ponderazione delle pregresse condizioni economiche delle parti potendo considerare solo fatti successivi alla formazione del giudicato. Una volta accertata la sopravvenienza di circostanze potenzialmente idonee ad alterare l'assetto economico stabilito tra gli ex coniugi al momento del divorzio, quale presupposto
Relazioni intermittenti, altalenanti e stalking: il confine tra instabilità sentimentale e condotte persecutorie.
(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) La Cassazione, con la sentenza n. 2128/2024 recentemente depositata, ha analizzato un caso particolare di stalking, realizzato da un uomo nei confronti della ex fidanzata, con la quale interrompeva e riprendeva la relazione. In altre parole, si veniva a creare una situazione relazionale di instabilità con varie separazioni e riconciliazioni. All’uomo venivano contestate varie condotte nei confronti
La consulenza tecnica d’ufficio nei procedimenti di violenza domestica: l’esempio del Protocollo di Roma.
(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) Il 29 gennaio 2025 è stato siglato un Protocollo d'Intesa sulle Linee Guida per la Consulenza Tecnica d’Ufficio nei procedimenti relativi a Famiglia e Minori, tra il Tribunale Civile di Roma, l’Ordine degli Psicologi del Lazio, l’Ordine dei Medici di Roma e l’Ordine degli Avvocati di Roma. Di particolare interesse è la sezione dedicata alla Consulenza
I nonni hanno diritto di vedere i nipoti da soli.
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) I nonni, infatti, hanno un diritto autonomo di vedere il nipote e lo possono esercitare da soli, anche senza i genitori. È quanto affermato dalla Cassazione con l'ordinanza n. 6658 del 13 marzo 2025 che ha accolto il ricorso di una coppia di nonni che voleva continuare a vedere e a prendersi cura del nipotino che
La povertà dei genitori non giustifica la dichiarazione dello stato di adottabilità dei figli minori
(A cura dell’Avv. Maria Zaccara) Ai fini della dichiarazione dello stato di adottabilità di un minore è necessaria un’indagine accurata e, soprattutto, completa sulla reale sussistenza di abbandono morale e materiale da parte dei genitori biologici. È quanto emerso dalla recente Ordinanza n. 6077/2025 della Suprema Corte di Cassazione pubblicata in data 6 marzo 2025. Il caso di specie trae origine dalla pronuncia
PRIMA E SECONDA MOGLIE: COME SI RIPARTISCE LA PENSIONE DI REVERSIBILITÀ?
Con la decisione n. 5839/2025 la Corte di Cassazione interviene in tema di ripartizione della pensione di reversibilità per il caso in cui sia l’ex coniuge che il coniuge superstite del defunto abbiano i requisiti per beneficiarne. In particolare gli Ermellini, nel cassare la decisione della Corte di Appello di Brescia, enunciano il seguente nuovo principio di diritto precisando quali
Sostegno alla genitorialità, mediazione familiare ed educativa domiciliare: questi gli strumenti per i genitori conflittuali.
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) Al fine di individuare strategie comunicative che consentano ai genitori altamente conflittuali di svolgere il ruolo genitoriale con una maggiore consapevolezza e inclusione l'uno dell'altro nella vita della minore, il Tribunale di Viterbo con il decreto definitivo pubblicato in data 7 febbraio 2025, rigettata la domanda materna di affido esclusivo, disponeva l’affido condiviso della