Per la revoca dell’assegno divorzile non occorre il requisito della coabitazione
(A cura dell’Avv. Angela Brancati) Il caso di specie prende le mosse da un procedimento di revisione delle condizioni di divorzio in cui il ricorrente chiedeva la revoca dell’assegno divorzile riconosciuto a favore della ex moglie adducendo l’intervenuta relazione con un nuovo compagno. Sia il Tribunale, sia la Corte d’Appello confermavano il rigetto della richiesta di modifica non sussistendone i presupposti. In
Il curatore speciale del minore dopo la Riforma Cartabia: ecco le novità.
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) Pochi di voi sono a conoscenza che da oltre quindici anni ricopro il ruolo di curatore speciale di minori e che ad oggi sono tantissimi i bambini di ogni età che rappresento in vari procedimenti sia avanti il Tribunale per i Minorenni sia avanti i Tribunale Ordinari della Lombardia. Anche per questo motivo, ho accolto
Trasferimento negato alla madre collocataria quando e’ in essere un rigido calendario di visita
(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) Con una recentissima Sentenza pubblicata in data 13 aprile 2023 il Tribunale di Sulmona ha vietato ad una madre, collocataria prevalente della figlia, di tornare nel proprio paese d’origine nonostante la stessa avesse trovato un lavoro e si sarebbe riavvicinata ai propri genitori. Considerato che sempre più spesso si rivolgono al nostro Studio genitori presso cui sono
La moglie non può prelevare la metà del denaro dal conto cointestato, se proveniente dal marito.
(A cura dell’Avv. Maria Zaccara) La moglie non può prelevare la metà del denaro presente sul conto corrente cointestato, se questo proviene dal marito, in particolare se deriva da una donazione da parte della madre. Questo è quanto affermato dall’ordinanza della Corte di Cassazione n. 9197 pubblicata il 3 aprile 2023. Il caso di specie trae origine dalla Sentenza della Corte d’Appello di
Quando la violazione del “diritto di visita” integra reato?
(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) A seguito della separazione viene stabilito come e quando poter incontrare i figli per il genitore non collocatario. Il “diritto di visita” rappresenta certamente un diritto, ma anche un dovere, necessario per conservare il rapporto affettivo ed educativo con i figli, i quali devono continuare a mantenere rapporti significativi con il genitore con il quale non
Per calcolare l’assegno di mantenimento si deve tenere conto del tenore di vita?
(A cura della Dottoressa Elisa Cazzaniga) Il tenore di vita matrimoniale è ancora un indice rilevante ai fini della determinazione dell’assegno di mantenimento non solo per i minori ma anche per il coniuge: così è tornata a ribadire la Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8254 del 22 marzo 2023. La vicenda che ha riportato la Corte sul tema traeva origine da una sentenza con
Il padre assente e disinteressato deve risarcire i figli?
(A cura dell’Avv. Angela Brancati) La Corte di Cassazione con la pronuncia n. 8283 del 2023, pubblicata lo scorso 23 marzo 2023 si è soffermata sulla possibilità di condannare un padre disinteressato e assente e sulle conseguenze discendenti dall’inadempimento degli obblighi familiari previsti nei procedimenti di separazione e divorzio. Gli Ermellini hanno analizzato da vicino la portata applicativa dell’art. 709 ter c.p.c.
Congedi per i genitori: cosa sono e come funzionano
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) Congedi per mamma e papà: cosa prevede la legge? Sono retribuiti? Che differenza c’è tra congedo parentale e maternità? A quanti mesi si ha diritto quando si partorisce? Vediamo insieme la situazione che riguarda le future mamme e papà e i neo-genitori. GRAVIDANZA: I PERMESSI PER LE VISITE E GLI ESAMI Le lavoratrici dipendenti hanno diritto a
Le spese straordinarie non vanno necessariamente divise a metà tra i genitori
(A cura dell’Avv. Maria Zaccara) La Corte di Cassazione nell'ordinanza n. 6933 dell'8 marzo 2023 ha nuovamente affrontato il tema dei criteri di ripartizione delle spese straordinarie tra genitori separati. La vicenda trae origine dalla Sentenza del Tribunale di Milano che, all'esito del giudizio di separazione dei coniugi assegnava la casa coniugale alla moglie, quale genitore collocatario prevalente dei figli minori e
Perde l’assegno divorzile chi si riconcilia con l’ex coniuge?
(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) La ripresa della convivenza a seguito del divorzio, per diversi anni, con la ricostruzione di una nuova famiglia di fatto tra gli ex coniugi, con una nuova comunione materiale e spirituale determina altresì un nuovo assetto anche negoziale, basato su un nuovo accordo, sia pure per facta concludentia, estintivo del rapporto giuridico preesistente in quanto incompatibile