ADOZIONI: DA DOVE SIAMO PARTITI E A CHE PUNTO SIAMO OGGI?
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) L’istituto dell’adozione è estremamente antico: conosciuto anche dalle società che precedettero i Romani, (le prime notizie dell’adozione si rinvengono nel 2000 a.C nel codice di Hammurabi) trova la prima regolamentazione nel codice civile italiano del 1865, con una funzione di natura prevalentemente patrimoniale, legata alle esigenze di continuazione del casato, dei titoli e dei
La convivenza è necessaria per il reato di maltrattamenti in famiglia?
(A cura dell’Avv. Stefania Crespi) La Cassazione ha recentemente pronunciato una sentenza rilevante in tema di maltrattamenti in famiglia, con riguardo ad un elemento specifico: la convivenza (Cass, sent. n. 43939/23). Gli atti violenti erano stati posti in essere dall’amministratore di sostegno, fratello non convivente del maltrattato: in particolare, egli realizzava varie condotte vessatorie e aggressioni fisicheai danni del fratello, portatore di
L’Ufficiale di Stato civile deve procedere alla trascrizione del provvedimento straniero di adozione piena che riconosce due donne come madri.
(A cura dell’Avv. Angela Brancati) La Corte di Cassazione con la sentenza 32527/2023 pubblicata lo scorso 23 novembre 2023 è tornata a pronunciarsi sul tema del ricorso all’estero alla tecnica della Procreazione Medicalmente Assistita da parte di coppie dello stesso sesso. L’intervento si è reso nuovamente necessario a seguito del diniego da parte dell’Ufficiale dello Stato Civile di Roma a trascrivere il
PER LA MOGLIE ABITUATA AL LUSSO ASSEGNO DIVORZILE CONTENUTO
(A cura dell’Avv. Maria Zaccara ) Con l’Ordinanza n. 30712/2023 pubblicata in data 3 novembre 2023 la Suprema Corte di Cassazione, dopo aver ribadito la funzione assistenziale, equilibratrice e perequativo-compensativa dell’assegno divorzile, ritiene congruo un assegno divorzile di “soli” € 600,00 a favore di una moglie vissuta nel lusso, tenuto conto della brevità del matrimonio (cinque anni), della giovane età della
“Licenza di matrimonio”: il Comune nega le pubblicazioni? Interviene il Tribunale!
(A cura dell’Avv. Alice Di Lallo) Prima di sposarsi, sia che si scelga il rito civile che quello concordatario in Chiesa, è necessario (anzi, obbligatorio) procedere alle c.d. pubblicazioni: bisogna, cioè, avvisare la collettività che ci si intende sposare e ciò per consentire a chi sia a conoscenza di eventuali impedimenti alle nozze di opporsi alle stesse, impedendo la celebrazione del matrimonio. Possono fare richiesta delle pubblicazioni di matrimonio due
MANTENIMENTO: SI ALLA RESTITUZIONE DELLE SOMME SE LA MOGLIE LE HA PERCEPITE SENZA AVERNE DIRITTO
(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) La moglie separata che ha ricevuto somme dal marito a titolo di assegno di mantenimento senza però averne diritto, in quanto originariamente insussistenti i presupposti per il versamento, è obbligata a restituire tutto al coniuge anche se non ha agito con dolo o colpa grave. Tale principio viene ribadito e confermato dalla Corte di Cassazione, prima sezione
L’obbligo di trasparenza nei procedimenti di crisi familiare
(A cura dell’Avv. Maria Grazia Di Nella) “L’accesso pieno ed integrale alla condizione reddituale, patrimoniale ed economico-finanziaria delle parti processuali, siano essi coniugi o conviventi di fatto, anche rispetto ai figli minorenni o maggiorenni ma non economicamente indipendenti, nelle cause divorzili è da considerare precondizione necessaria per l'uguale trattamento giuridico nell'ambito di tutti i procedimenti di famiglia. Di conseguenza, sussiste una
Un’ingente eredità è motivo di aumento dell’importo di mantenimento dei figli
(A cura dell’Avv. Maria Zaccara ) Per ravvisare l'esistenza dell'obbligazione sussidiaria degli ascendenti, posto che l’art. 316-bis cod. civ. prevede espressamente che gli ascendenti siano tenuti a concorrere nel mantenimento dei nipoti "quando i genitori non hanno mezzi sufficienti", non basta l'inadempimento di un genitore, ma occorre che tale inadempimento sia dovuto a una mancanza di mezzi e non alla volontà
Basta l’iscrizione a siti di incontri per vedersi addebitare la separazione
(A cura dell’Avv. Cecilia Gaudenzi) Uno dei motivi per il quale un coniuge decide di avviare un procedimento giudiziario, è quello di vedere attribuire l’addebito della separazione all’altro. Solo nei procedimenti di separazione contenziosa, infatti, qualora ricorrano i presupposti e ve ne sia la domanda il Tribunale dichiara l’addebito della separazione in capo ad uno dei due coniugi. Presupposto per la dichiarazione
Morte del genitore biologico: Milano trascrive l’atto di nascita estero con il genitore intenzionale. Il bimbo tornerà ad avere un padre.
(A cura della Dottoressa Elisa Cazzaniga) Il piccolo, giuridicamente orfano, tornerà ad avere un padre anche per l’ordinamento italiano. Con un’innovativa sentenza, il Tribunale Ordinario di Milano ha ordinato di trascrivere integralmente nei registri dello Stato Civile l’atto di nascita di un minore nato negli Stati Uniti da una coppia omoaffettiva, atto che recava la doppia paternità del minore, vale a